"La musica nel cuore" di Doriana De Luca.

 ANDY PRISNEY

E L'ARTE DIGITALE

Conosco Andy per caso, sui social. Mi capita di scorgere una condivisione di un suo disegno e subito vengo attratta dal suo stile minimalista e colorato, ma molto incisivo e penetrante, di quelli che non passano inosservati. Così decido di conoscerlo meglio, di scoprire di più su di lui. Mi si apre un mondo di fantasia a tinte forti, consistenti, che trasmettono una visione seducente, che rapisce all'istante la curiosità di chi osserva. Linee e colori gioiosi, densi tratti decisi che vanno dritto al cuore. Scorro i disegni limpidi, diretti, altamente comunicativi, a cominciare dalla sua immagine di profilo facebook...

Ma cosa raccontano le immagini di Andy? Momenti di vita, attimi d'esistenza comuni a tutti noi, circoscritti in linee essenziali, sprazzi di realtà felice o meno che sia, che possano racchiudere i nostri sogni o che narrino semplicemente la quotidianità, o situazioni immerse in luoghi reali o surreali, circostanze leggere o difficili come il tempo presente segnato dalla pandemia.

Tra il vero e l'illusorio mi perdo in queste che definisco vere opere d'arte. E di arte si parla quando noto che Andy riproduce anche immagini che omaggiano la musica!

Andy Prisney lascia spazio alla fantasia, mi dona quella libertà di poter dare l'interpretazione più appropriata e personale che voglio. La sua è un'arte libera, che trasmette quello stimolo a sollevarsi dalla monotonia e a guardare avanti, ad un giorno migliore, colmo di sorprese e novità, aperto al nuovo e a tutto ciò che può accadere.

Ma chi è Andy? Un sognatore? Un realista? Un romantico artista? Non ci è dato di sapere, potrebbe essere tutti o nessuno insieme.  Di certo è un trascinatore, uno che ti ti porta nel suo mondo senza quasi che tu te ne accorga.

Un amante dell'amore, un amante della vita, certamente.

 

Un amante del bello, della natura e di tutto ciò che la abita.

Sì, ma chi è poi, precisamente, Andy Prisney? Chi si nasconde dietro a questo nome? Benchè la mia ricerca sia attenta non trovo alcuna immagine che lo ritragga, nessuna foto che parli della sua fisicità, che mi rifletta la sua persona. Eppure trovo articoli di giornale che parlano di lui, che raccontano le sue mostre, diverse anche a Trieste. Sì, è un grafico, un illustratore ma la sua persona è come se fosse avvolta nel mistero. 

Ma, infondo, cosa importa sapere com'è fatto? Siamo forse tanto legati all'aspetto fisico che spesso esso riveste molta più rilevanza della sostanza della persona, di quello che ha da dire, da comunicare. Non riusciamo più a conoscere a fondo una persona se non tramite un volto e questo vuol essere un invito ad avvicinarci ad Andy Prisney con rispetto se pur con la curiosità di intendere chi sia. Mi viene in mente Banksy e penso che sia giusto lasciare che parlino le raffigurazioni di questi artisti, che possiamo trovare la propria natura in quello che fanno e non in come sono esteticamente. 

Quando gli ho chiesto un curriculum mi ha inviato questa fantastica testimonianza:

"Andy Prisney non lo conosce nessuno eppure ha 5000 amici su FB, è un disegnatore ossessivo anche se non lo ammetterebbe mai.

Andy Prisney è un fake dei Social, ma lui non lo sa!

Andy Prisney crede di poter volare, sia con le ali che senza.

Andy Prisney è un poeta che crede di migliorare il mondo con la sua matita.

Andy Prisney cambia le prospettive, unisce gli opposti, medita o improvvisa.

Andy Prisney espone i suoi lavori in mostre all around the world. Ha realizzato anche importanti commissioni per importanti eventi e personaggi, ma è modesto e non lo fa sapere in giro.

Andy Prisney è Andy Prisney!"

 
Allora ho domandato ad Andy se almeno potesse dirmi di dove fosse e mi ha risposto: "I m from all around the world". Bene, mi basta così, mi basta guardare e riguardare il suo regalo per me, il suo modo di vedermi, la sua interpretazione di me stessa, questo meraviglioso ritratto che ha intitolato: "Lady Dan" e di cui ne vado fiera.

A lui il mio ringraziamento con ciò che so fare, quindi, a lui la mia poesia:

Ad Andy Prisney

Cosa può una linea raccontare?

Del mondo tutto il duolo,

la gioia, anche l'amore;

l'essenza della vita

in un deciso tratto

di nodale esistenza narrante.

Prepotente nel cuore il colore colpisce

e mi scuote, destando quei sensi assopiti

travolgente, tristezze lenisce.

Nei sapienti suoi tratti disegna dettagli,

momenti in cui l'arte m'incontra

nei risvegli incolori, 

laddove di istanti ne faccio poesia.

Ed in ultimo, per Andy, un commento di Giovanni Arsenio, Storico dell'Arte.

"Oggigiorno, nell’ambito dell’arte contemporanea, quando si parla di anonimato si pensa immediatamente a Banksy e alla sua fama consolidata attorno a tale status. Lo street artist di Bristol, tuttavia, non è il solo a prediligere un modus vivendi volto a nascondere la propria identità.

Andy Prisney, in tal senso, ha scelto di non rivelarsi, esporsi e, soprattutto, di non vendere la sua immagine al pubblico e al mercato dell’arte. L’unica, ma pur sempre evidente, differenza tra i due risiede nel linguaggio artistico, nonostante la condivisa carica visiva dei significati.

Prisney è un illustratore e, in quanto tale, utilizza la grafica digitale per realizzare le sue opere ricche di numerosissimi soggetti. A catturare subito l’attenzione dell’osservatore è la moltitudine di colori nitidi, piatti e bidimensionali, così come il tratto che definisce i contorni delle figure, delle case e degli oggetti, seguendo linee sinuose, vorticose, oppure dritte, ma sempre in costante movimento.

Si percepisce infatti un segno vibrante che caratterizza tutti i suoi lavori, nei quali chiunque può immedesimarsi, poiché interessano ogni aspetto della vita quotidiana: dalle illustrazioni più semplici, come vignette umoristiche e provocatorie, sino a quelle più elaborate con momenti intimi e romantici, scene musicali (si vedano gli splendidi omaggi ai musicisti contemporanei), profili inquietanti, ritratti astratti, luoghi alienanti e paradossi figurativi.

Andy Prisney è un abile artista capace di trasmettere stupore e curiosità, divertimento e nostalgia, grazie a illustrazioni dinamiche e mai tediose che rendono il suo lessico artistico ampio e in continuo mutamento".

Testo critico di Giovanni Arsenio

---------------------------------------------

I disegni di Andy Prisney si posso ammirare sul suo profilo Facebook ed Instagram.

Daniela Tateo